Disturbi del sonno: cause e come prevenirli

Sebbene ansia e stress siano reazioni del tutto naturali dell’organismo di fronte a situazioni percepite come minacciose o impegnative, talvolta queste condizioni possono peggiorare.

Pertanto, secondo una ricerca condotta dall’Università di Pamplona presso il Dipartimento di Psichiatria, attualmente circa il 25% al 35% delle persone soffrono di insonnia e affaticamento a seguito di frequenti episodi di stress.

Tra le altre cose, questa ricerca evidenzia che le persone con un maggiore attivazione cognitiva e fisiologica a causa dello stress tendono a manifestare diversi disturbi del sonno, come l’insonnia. Di conseguenza, a causa dell’incapacità di conciliare il sonno, è usuale che queste persone presentino fatica a medio o lungo termine.

In base a quanto sopra, sia lo stress che l’ansia sono fattori scatenanti dell’insonnia e di molti altri problemi di salute che richiedono trattamenti da parte di specialisti in materia. In questo articolo, spieghiamo tutto ciò che devi sapere su questo argomento.

Sebbene ansia e stress siano reazioni del tutto naturali dell’organismo di fronte a situazioni percepite come minacciose o impegnative, talvolta queste condizioni possono peggiorare.

Stress, insonnia e fatica: definizione

Prima di parlare di come lo stress influisce sull’organismo causando insonnia e fatica, è fondamentale definire questi tre concetti.

Cos’è lo stress?

Lo stress è una reazione naturale del corpo a situazioni che percepisce come minacciose o impegnative. Questa risposta coinvolge una serie di cambiamenti fisici e chimici che preparano il corpo a far fronte alla situazione. Tuttavia, quando lo stress diventa cronico o opprimente, può avere un impatto negativo sulla salute mentale e fisica.

Sintomi dello stress:

  • Ansia.
  • Irritabilità.
  • Preoccupazione costante.
  • Tensione muscolare.
  • Cambiamenti nell’appetito.
  • Difficoltà a rilassarsi.
  • Pensieri accelerati.
  • Problemi di sonno.
  • Problemi di concentrazione.

Cos’è l’insonnia?

L’insonnia è un disturbo del sonno caratterizzato dalla difficoltà a conciliare il sonno, a rimanere addormentati o a svegliarsi presto e non riuscire a tornare a dormire. L’insonnia può essere acuta o cronica, il che significa che può verificarsi in episodi brevi o persistere per lungo tempo.

Sintomi dell’insonnia:

  • Difficoltà a conciliare il sonno.
  • Risvegli frequenti durante la notte.
  • Difficoltà a riaddormentarsi.
  • Sonno non riposante.
  • Sonnolenza diurna.
  • Irritabilità.
  • Problemi di concentrazione.
  • Ansia correlata al sonno.
  • Preoccupazione costante per l’incapacità di dormire.
Tra le altre cose, questa ricerca evidenzia che le persone con un maggiore attivazione cognitiva e fisiologica a causa dello stress tendono a manifestare diversi disturbi del sonno, come l’insonnia.

Cos’è la fatica?

L’affaticamento è una sensazione di esaurimento o debolezza fisica e mentale che va oltre ciò che consideriamo come stanchezza normale. 

Può essere il risultato di sforzi fisici o mentali estenuanti, mancanza di sonno, stress o una combinazione di fattori.

Sintomi dell’affaticamento:

  • Estremo esaurimento.
  • Mancanza di energia.
  • Difficoltà a concentrarsi.
  • Cambiamenti nell’umore.
  • Problemi di sonno.
  • Sensazione di debolezza fisica e mentale.
  • Diminuzione della motivazione.
  • Perdita di appetito.
  • Dolori fisici.
  • Costante sensazione di sovraccarico.

Come sapere se la fatica e l’insonnia sono causati dallo stress?

Come sapere se l’affaticamento e l’insonnia sono causati dallo stress?

Identificare se la fatica e l’insonnia sono causati dallo stress può essere una sfida, poiché questi sintomi possono essere legati a diverse condizioni o fattori.

Tuttavia, esistono indizi e segnali che possono aiutarti a determinare se lo stress è la causa sottostante. Alcuni modi per capire se la fatica e l’insonnia sono correlati allo stress includono:

Valutazione della situazione personale

Rifletti sulla tua situazione attuale. Se stai attraversando un periodo di intenso carico di lavoro, responsabilità aggiuntive, conflitti personali, preoccupazioni finanziarie o cambiamenti significativi nella tua vita. In questo caso, è possibile che la fatica e l’insonnia siano correlati allo stress.

Cambiamenti nello stile di vita

Se hai sperimentato cambiamenti significativi nel tuo stile di vita, come un aumento del carico di lavoro, la mancanza di tempo per attività di relax o modifiche nelle tue abitudini alimentari ed esercizio fisico.

Sintomi psicologici

Lo stress può manifestarsi attraverso sintomi emotivi come ansia, irritabilità, preoccupazione costante o sentirsi sopraffatti. Questi sintomi possono essere un segnale che lo stress sta influenzando il tuo benessere mentale e contribuendo alla fatica e all’insonnia.

Schemi di sonno irregolari

Se i tuoi problemi di insonnia sono correlati a pensieri o preoccupazioni ricorrenti, specialmente durante la notte, questo è un indicatore che lo stress potrebbe interferire con il tuo sonno.

In base a quanto sopra, sia lo stress che l’ansia sono fattori scatenanti dell’insonnia e di molti altri problemi di salute che richiedono trattamenti da parte di specialisti in materia.

Come prevenire l’insonnia e la fatica da stress?

La sensazione di affaticamento e insonnia influisce notevolmente sulla qualità della vita. Pertanto, è essenziale trovare strategie che ti consentano di avere un migliore controllo delle situazioni di ansia e stress costante. Alcuni utili consigli da considerare sono:

  • Mantieni un regolare programma di sonno: vai a letto e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno, compresi i fine settimana.
  • Crea un ambiente di sonno confortevole: assicurati che la tua camera da letto sia buia, tranquilla e a una temperatura piacevole. Un comodo materasso è essenziale. Inoltre, evita l’uso di schermi prima di andare a dormire poiché ciò sovraeccita il tuo sistema nervoso.
  • Fai regolare attività fisica: l’esercizio fisico regolare può migliorare la qualità del sonno. Tuttavia, evita di fare esercizio fisico poco prima di andare a dormire.
  • Evita pasti pesanti e caffeina di notte: cena almeno alcune ore prima di andare a letto e limita il consumo di caffeina nel pomeriggio e alla sera.
  • Identifica le fonti di stress: riconoscere le situazioni o i fattori che ti generano stress e cerca di affrontarli in modo efficace. La consapevolezza di sé è il primo passo per gestire lo stress.

È necessario consultare un medico per problemi legati allo stress?

Devi consultare uno specialista se sperimenti sintomi fisici o psicologici gravi correlati allo stress, come:

  • Palpitazioni intense.
  • Ansia estrema.
  • Cambiamenti comportamentali preoccupanti.

In questi casi, è fondamentale cercare assistenza medica o da un professionista della salute mentale immediatamente. Questi sintomi potrebbero indicare la necessità di un trattamento terapeutico più specializzato. 

Inoltre, se lo stress influisce in modo significativo sulla tua vita quotidiana, interferisce con la tua capacità di lavorare, studiare o mantenere relazioni, o se hai una storia di problemi di salute mentale, considera di cercare aiuto per affrontare lo stress e i suoi effetti sul tuo benessere.

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